Il peso specifico dell'olio è un parametro fondamentale che ci permette di valutare la densità e la composizione di un liquido rispetto ad un altro, di solito l'acqua. In questo articolo, esploreremo il concetto di peso specifico, i fattori che ne influenzano la determinazione e l'utilità di conoscerne il valore per i consumatori di olio extra vergine di oliva.
Cos’è il peso specifico?
Il peso specifico è una grandezza fisica che indica la massa di una sostanza presente in un dato volume. Rappresenta la quantità di massa contenuta nello spazio occupato.
Il peso specifico di un liquido si calcola dividendo la sua densità per la densità di un altro liquido di riferimento, spesso l’acqua. Ad esempio, l’acqua a 4 °C ha un peso specifico di 1 grammo per centimetro cubo (g/cm³) o 1000 chilogrammi per metro cubo (kg/m³).
Per far comprendere meglio il concetto di peso specifico legato all’olio extra vergine di oliva, leggi attentamente i successivi paragrafi:
1. Peso specifico dell’olio d’oliva
2. Fattori che determinano il peso specifico
3. Parliamo così della Composizione chimica.
4. Come si misura?
5. Peso del Litro di Olio
6. Perché l’olio si pesa in kg?
7. A cosa serve conoscerne i valori
8. Vendita dell’olio: attenzione alle truffe.
Peso specifico dell’olio d’oliva:
In generale, l’olio d’oliva ha un peso specifico di circa 0,916 kg/m³, il che significa che è meno denso dell’acqua. Tuttavia, il peso specifico dell’olio può variare leggermente a causa di fattori come la temperatura e la provenienza dell’olio. La presenza di impurità o componenti diversi nell’olio può influire anche sul suo peso specifico.
Fattori che influenzano il peso specifico:
Il peso specifico dell’olio dipende da diversi fattori, tra cui la densità delle molecole che lo compongono, la configurazione molecolare e la temperatura a cui viene misurato. Inoltre, la presenza di umidità e impurità può influire sul peso specifico dell’olio.
Parliamo così della Composizione chimica.
La composizione chimica dell’olio extra vergine di oliva, infatti, comprende i livelli di acidi grassi, polifenoli e altre sostanze presenti nell’olio. Questi componenti possono variare a seconda della varietà di olive utilizzate e dei metodi di produzione impiegati per estrarre l’olio dalle olive.
Nel caso del nostro olio extra vergine biologico “82 La Pacchiana”, ad esempio, utilizzando solo la cultivar Carolea, il metodo biologico per la cura del campo, la raccolta non tardiva delle olive e procedendo ad estrarre l’olio a freddo nel frantoio di proprietà con decanter a 2 fasi, possiamo dire che in generale avremo una resa del 18%, ovvero, per ogni chilogrammo di olive utilizzate, si otterranno 180 grammi di olio.
Come sempre ci teniamo a fornire dei dati indicativi che non hanno la presunzione di assurgere a regola generale. Volendo approfondire infatti, l’argomento dovremmo anche considerare ancora altri fattori tra cui: la maturità delle olive, il terreno, il clima e i metodi di produzione dell’olio.
Non è un caso che abbiamo precisato nel precedente paragrafo, sia le caratteristiche del frutto (Oliva Carolea) che il metodo di estrazione e ancor prima, anche la natura biologica del prodotto stesso che a cascata, determina anche una cura diversa nella coltivazione dell’oliveto.
A puro titolo esemplificativo, chiariamo di seguito, le espressioni precedentemente usate per qualificare la produzione del nostro olio extra vergine di oliva BIO:
La Raccolta
La raccolta prematura delle olive può influenzare la quantità di olio ottenuta. Olive raccolte troppo precocemente potrebbero avere un contenuto di olio più basso rispetto a quelle raccolte al punto di maturazione ottimale.
Gli alberi di olivo più vecchi potrebbero avere una produzione di olive più stabile e una resa maggiore rispetto agli alberi giovani (Tuttavia, anche altri fattori, come la salute degli alberi e le pratiche di potatura, possono influire sulla resa).
La coltivazione biologica implica l'uso di pratiche agricole che si basano su metodi naturali e non utilizzano fertilizzanti o pesticidi chimici. Questo può influenzare la salute degli alberi e la qualità delle olive, ma non necessariamente la resa dell'olio.
L'estrazione delle olive a freddo è un metodo che mira a preservare la qualità dell'olio mediante la riduzione della temperatura durante il processo di estrazione. Ciò può contribuire a mantenere le caratteristiche organolettiche e nutrizionali dell'olio, ma non influisce direttamente sulla resa.
Misurare il peso specifico dell’olio:
Il peso specifico dell’olio può essere misurato con un densimetro, un dispositivo che utilizza il principio di Archimede per determinare la densità del liquido. Il densimetro è costituito da un tubo di vetro graduato con una pallina di piombo o un altro materiale pesante all’estremità inferiore. Immerso nell’olio, il densimetro fornisce una lettura della densità sulla scala graduata.
Peso del litro di olio: scopri la densità e il peso specifico
Il peso del litro di olio dipende dalla sua densità. Ad esempio, se l’olio ha una densità di 0,92 kg/m³, il peso del litro sarà di circa 0,92 kg.
Confronto del peso specifico dell’olio extra vergine di oliva con altri oli comuni:
Olio di semi di girasole: la densità si aggira intorno a 0,92-0,93 g/cm³ o 920-930 kg/m³, simile a quella dell’olio extra vergine di oliva.
Olio di mais: la densità è generalmente simile a quella dell’olio di semi di girasole, intorno a 0,92-0,93 g/cm³ o 920-930 kg/m³.
Olio di cocco: leggermente più denso dell’olio extra vergine di oliva e degli oli di semi, con una densità di circa 0,92-0,98 g/cm³ o 920-980 kg/m³, a seconda della temperatura.
Olio di soia: la densità è generalmente simile a quella dell’olio di semi di girasole e di mais, intorno a 0,92-0,93 g/cm³ o 920-930 kg/m³.
Perché l’olio si pesa in kg?
Abbiamo già chiarito poc’anzi che il peso specifico dell’olio può variare in base a diversi fattori come la temperatura, la varietà di olive e il metodo di estrazione.
Ecco di seguito elencati i motivi per i quali l’olio viene generalmente venduto e pesato in kg anziché in litri:
Precisione nella misurazione: Il peso specifico fornisce una misurazione più precisa della densità dell’olio rispetto al volume, che può variare a seconda delle condizioni ambientali. Pertanto, pesare l’olio in kg permette di ottenere una misura più accurata e riproducibile della quantità effettiva di olio.
Uniformità nel commercio: La vendita di olio in kg rende il commercio più uniforme e standardizzato. Poiché il peso specifico è meno influenzato dalle variazioni di temperatura e altre condizioni ambientali, pesare l’olio in kg consente di garantire che i clienti ricevano la stessa quantità di olio indipendentemente dalle fluttuazioni del volume dovute alle condizioni esterne.
Confronto tra diversi oli: Pesare l’olio in kg semplifica il confronto tra oli di diversi produttori o di diverse varietà. La vendita basata sul peso consente ai consumatori di confrontare facilmente il costo per kg di olio tra diverse opzioni, facilitando la scelta dell’olio più adatto alle proprie esigenze.
Compatibilità con altre unità di misura: Il peso in kg è una misura di base ampiamente utilizzata per quantificare la massa in molti contesti, inclusi l’industria e il commercio. Utilizzando la stessa unità di misura comune, l’olio può essere facilmente integrato in processi di produzione, logistica e commercializzazione che coinvolgono altre merci.
Evitare inganni e frodi: Pesare l’olio in kg può contribuire a evitare frodi o manipolazioni da parte di produttori disonesti. La misurazione basata sul peso specifico fornisce una valutazione più accurata della quantità di olio fornito rispetto alla misurazione del volume, che può essere più facilmente alterato o manipolato.
A cosa serve conoscerne i valori
A questo punto, dobbiamo precisare che i ragionamenti fin qui descritti non debbono sembrare troppo tecnici e destinati solo agli addetti ai lavori. In modo molto pratico, la comprensione della densità dell’olio e del suo peso specifico è importante, soprattutto per il consumatore e per questo non va sottovalutata. Saper misurare correttamente la densità dell’olio e il suo peso specifico infatti, può aiutare a comprendere la qualità e la sicurezza degli alimenti.
Sempre per punti ed in sintesi, ecco illustrato, di seguito alcune applicazioni pratiche e quotidiane:
un olio extra vergine di oliva di alta qualità tende ad avere una densità e un peso specifico definiti. Misurare la densità può aiutare a identificare possibili adulterazioni dell’olio o differenze rispetto agli standard di qualità.
L’olio di oliva adulterato o misto con oli di bassa qualità può avere una densità diversa da quella dell’olio extra vergine di oliva puro. Conoscere la densità corretta dell’olio desiderato può aiutare i consumatori a rilevare eventuali contraffazioni.
In alcune ricette o processi di preparazione alimentare, la densità o il peso specifico dell’olio possono essere utilizzati per controllare la concentrazione o la consistenza degli ingredienti. Ad esempio, in alcune preparazioni culinarie, può essere richiesta una certa densità dell’olio per ottenere la consistenza desiderata nel piatto.
Infine, misurare la densità dell’olio può fornire una stima approssimativa del contenuto di grassi dell’olio. Poiché il grasso ha una densità diversa da altri componenti dell’olio, misurare la densità può essere un indicatore approssimativo della quantità di grasso presente.
Olio Extra Vergine Bio "82 la Pacchiana"
Produciamo un olio extra vergine di qualità ed ecologico, presentato in confezioni riciclabili e sostenibili, per fare bene sia alle persone che lo acquistano che all’ecosistema.
Scopri come evitare truffe nella vendita di olio d’oliva con questi punti importanti:
Origine e provenienza: Verifica l’origine dell’olio e preferisci regioni rinomate per la produzione di alta qualità come Italia, Spagna, Grecia e Tunisia. Scegli produttori affidabili con una reputazione positiva nel settore.
Etichettatura e certificazioni: Controlla attentamente l’etichetta dell’olio. Assicurati che riporti informazioni chiare sulla varietà di olive, l’origine, il produttore e le informazioni nutrizionali. Cerca certificazioni di qualità come IGP o DOP che garantiscono standard elevati.
Prezzo sospetto: Fai attenzione a prezzi troppo bassi che potrebbero indicare un prodotto contraffatto o di scarsa qualità. L’olio di alta qualità richiede costi di produzione adeguati.
Degustazione e qualità organolettica: Partecipa a degustazioni per imparare a riconoscere i tratti distintivi dell’olio di alta qualità. Un olio genuino avrà un profilo di gusto e aroma caratteristico.
Educazione e consapevolezza: Mantieniti aggiornato sul settore dell’olio. Conosci le pratiche di produzione e le caratteristiche dell’olio di qualità per riconoscere e evitare truffe.
Canali di distribuzione affidabili: Acquista olio da negozi specializzati, produttori diretti o rivenditori riconosciuti. Evita acquisti da fonti non verificate o dubbi canali online.
Siamo un’azienda trasparente nella produzione e vendita dell’Olio Extravergine di Oliva. Se desideri scoprire le dinamiche della produzione, ti invitiamo a visitarci. In alternativa, inquadra il QR Code per seguire le nostre tecniche di produzione. Se hai già acquistato uno dei nostri prodotti, usa il numero di lotto sull’etichetta per ulteriori informazioni dettagliate.